Procedure per richiedere la maternità surrogata
Le coppie infertili inviano domande per eseguire la tecnica di cercatore surrogato per scopi umanitari che sono autorizzati a eseguire la tecnica.
Le domande si inviano di persona o per posta con i seguenti documenti:
- Questionario di maternità surrogata (sul modulo)
- Impegno della surrogata per la maternità surrogata volontaria per scopi umanitari (nel modulo)
- Dichiarazione della madre surrogata gestazionale che non è mai stata una madre surrogata
- Prova dello stato di non sposato della coppia che richiede la maternità surrogata
- Prova da parte del centro medico che ha effettuato la procedura di maternità surrogata che la moglie ha una condizione medica che in caso di gravidanza mette a rischio la vita della madre, il feto, o la moglie non è in grado di sopportare la gravidanza e il parto anche quando si utilizza la tecnologia di riproduzione assistita.
- Certificato della struttura medica che ha eseguito la tecnica di maternità surrogata per la madre surrogata sulla possibilità di una gravidanza che soddisfi le norme per i destinatari di embrioni.
- Conferma o impegno da parte della madre surrogata e della persona che richiede la maternità surrogata di provare la loro relazione familiare sulla base di documenti di stato civile pertinenti e di assumersi la responsabilità davanti alla legge dell'autenticità di questi documenti
- Conferma da parte del marito della surrogata (nel caso in cui la surrogata abbia un marito) del loro consenso alla maternità surrogata della loro moglie
- Copia del contenuto della consulenza medica da parte di un'ostetrica
- Prova del contenuto della consulenza psicologica da parte di una persona con una laurea in psicologia o superiore
- Prova del contenuto della consulenza legale da parte di un avvocato o di un avvocato di assistenza legale
- L'accordo di maternità surrogata per scopi umanitari tra marito e moglie che richiedono la maternità surrogata e la parte surrogata come da regolamento (come da modulo) deve essere autenticato.
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento del dossier completo come prescritto, l'ospedale che riceve il dossier deve avere un piano di attuazione della tecnica di maternità surrogata. In caso di non conformità, l'ospedale deve rispondere per iscritto e indicare chiaramente il motivo.
